IZ0FIB:
Yaesu
FT2000D
l'FT2000 secondo me è l'ottimo compromesso tra prestazioni e prezzo (magari prendendo un buon usato).
Bisogna perdere molto tempo nel leggere il manuale e trovare i giusti settaggi sia in RX che in TX, ma poi si riesce ad avere un'ottima modulazione e l'ascolto è veramente come lo si desidera.
Molto valido anche il DSP, il Coutour, e tutte le altre regolazioni.
L'ho confrontato con un FT1000MP e ne è uscito vincitore, meno rumore di fondo e i segnalini a zero si ascoltavano meglio. Anzi in alcuni casi il FT1000MP non ti permetteva di sentire nessuno,
mentre con FT2000 riuscivi a percepire qualche cosa.
Confrontandolo con il 756PROIII, la battaglia è dura.
Il 756PROIII, come tutti gli ICOM, è facilmente gestibile e settabile. Però la ricezione rimane leggermente più fredda e leggermente sulle tonalità medio alte.
Il FT2000 invece ti permette di avere la ricezione come la desideri ed è solitamente più calda e quindi stanca meno, per questo l'ho preferito al IC756PROIII.
Se avesse il band scope, (non con DMU opzionale), sarebbe perfetto.
IZ0FIB:
Yaesu FT2000D vs Icom IC7700
La prova è stata fatta solo in SSB su diverse bande.
Per avere un test più obiettivo possibile ho operato in questo modo.
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Utilizzato lo stesso speaker: Yaesu SP2000 e le stesse antenne: direttiva 3 elementi 10,15,20 più dipolo per gli 80 e 40 metri.
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Settato le singole radio, tramite i loro menù, in modo da avere la migliore ricezione possibile.
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Usato il DSP su entrambi le radio: l’IC7700 messo alle ore 9, sul FT2000 messo al valore 4-5.
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Non è stato utilizzato nessun amplificatore di segnale in ingresso, quindi la Yaesu con lucetta dell’IPO accesa e l’Icom senza nessun AMP
inserito.
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Stesso settaggio del roofing filter: 6khz
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Stessa larghezza di banda: 2,4khz
In queste configurazioni ho riscontrato quanto segue:
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L’Icom ha un DSP migliore, anche senza segnale o senza antenne si ha un ascolto più pulito con meno fruscio
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L’audio del FT2000 risulta mancante di qualche tonalità rispetto al IC7700. Quest’ultimo ti permette di ascoltare in maniera più chiara
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Sui segnali bassi dal segnale 0 al segnale 3 la differenza è nettissima. L’IC7700 ti permette di ascoltare in maniera perfetta, mentre
l’FT2000 ti permette di ascoltare con difficoltà e con una ricezione più cupa e chiusa.
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Sui segnali da 5 a 8 l’IC7700 ottiene sempre dei vantaggi in più rispetto al FT2000, ma in maniera meno vistosa dei segnali più bassi.
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Sui segnali oltre il 9 le differenze si affievoliscono.
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La ricezione dell’Icom in tutte le prove è sempre risultata più chiara, anche se con una ricezione più squillante e chiara permetteva di
ascoltare meglio, rispetto al FT2000, dove la sua ricezione sembrava più chiusa e cupa.
Nelle prove di cui sopra anche utilizzando le regolazioni che ha il FT2000 in più del IC7700 come il Countour o il VRF, non si riusciva ad avere
la qualità in ricezione del IC7700.
Utilizzando il Digi-Sel sul IC7700 le differenze erano ancora più marcate
Considerazioni generali sulle due radio
Tralascio alcune considerazioni che possono esser molto personali e quindi soggettivi, tipo l’estetica e funzionalità tipiche dell’una o
dell’altra radio, etc
Pro sull’Icom:
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Bella la scritta “ICOM” in basso rilievo sul coperchio superiore
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Grande facilità nell’utilizzo, si potrebbe utilizzare la radio al meglio quasi senza dover leggere il manuale
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Tre filtri in trasmissione richiamabili velocemente, utili per settare diverse modulazioni: DX, o altro, (per cambiare la larghezza del filtro
in trasmissione nel FT2000 bisogna entrare nei menù)
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Simpatica la funzione di poter accendere e spegnere la radio ad orari prefissati
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Aggiornamento firmware più facile rispetto allo Yaesu
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Possibilità di cambiare a proprio piacimento i colori del band scope
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Possibilità di cambiare i caratteri di scrittura sul monitor
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Demodulatore PSK31 e RTTY incorporato
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Comode le maniglie
Cosa mi è piaciuto “meno” dell’Icom:
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Anche in assenza di segnale il band scope ha sempre un’”erbetta”
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Il band scope si muove quasi a “spazzolamento” della frequenza
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Nessun doppio ricevitore
Pro del FT2000D:
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Tantissimi menù e relative regolazioni che permettono di personalizzare la radio in tutto
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Ottimo equalizzatore parametrico
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Doppio ricevitore
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La presenza di tanti regolazioni in più, dal Contour, al VRF, alle tante regolazioni in più tramite i tanti menù
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I tastini a led per RX che premendoli silenziano il ricevitore
Cosa mi è piaciuto “meno” del FT2000D:
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La manopola del VFO B con più funzioni: VFO B, UP e DW di banda etc
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Un manuale più chiaro e più semplice da capire e regolazioni più facile da comprendere
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la presenza di due tipi di aggiornamenti diversi con procedure diverse, uno per il firmware e uno per il DSP
Note generali:
le due radio sono di prestazioni e fasce di mercato diverse. Tra le due c’è una netta differenza economica, l’IC7700 costa più del doppio rispetto
al FT2000D. Quindi è opportuno aspettarsi ed avere prestazioni migliori. Dipende se poi le differenze tecniche sono giustificate dalle differenze economiche. Ognuno farà le sue considerazioni
personali sul rapporto qualità prezzo.
IZ0FIB:
Yaesu FT1000 Mark V vs Yaesu
FT2000D
La prova è stata fatta solo in SSB su diverse bande.
Per avere un test più obiettivo possibile ho operato in questo modo.
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Utilizzato lo stesso speaker: Yaesu SP2000 e le stesse antenne: direttiva 4 elementi 10/15/20 più dipolo per 40 e 80 metri. (Non è stato
possibile provarli sui 160 metri).
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Settato le singole radio, in modo da avere la migliore ricezione possibile. (DNR in posizione A per il Mark V e in posizione 4 per l’FT2000.
Carrier e altri settaggi fatti per ottenere la migliore ricezione possibile, più naturale e senza enfatizzazioni strane).
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Non è stato utilizzato nessun amplificatore di segnale in ingresso.
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Stessa larghezza di banda: 2,4khz
ci sono delle piccole differenze generali, ma queste non sono tali da fare una scelta
definitiva.
l'FT1000 mark V ha una ricezione sensibilmente più calda, mentre il FT2000D ha una
risposta audio più accentuata su frequenze medio alte, (anche variando le regolazioni del carrier etc)
La pulizia in ricezione sembra pressoché similare per le bande da 40 ai 10 metri.
Nella banda degli 80 metri, invece il mark V ha un piccolo vantaggio in più. Riesce a ricevere in maniera leggermente più pulita e con la sua
ricezione un po’ più calda, permette di esser meno stancante anche sui segnalini piccoli.
Una grande differenza tra le radio sta nel VRF. Quello del mark V lavora in maniera migliore, interviene meglio è più efficace.
Il VRF dell’FT2000 non riesce ad essere incisivo come quello del mark V.
Molto valido anche l’IBDT del mark V. invece a suo vantaggio il FT2000 ha il countour, che richiede del tempo per riuscirlo a settarlo
bene.
I notch automatici sembrano essere equivalenti.
Il mark V scalda abbastanza e questo richiede frequentemente l’intervento della ventola, la quale è non rumorosa, ma avvertibile.
Il FT2000 invece non scalda mai ed anche quando entra in funzione la ventola, questa è notevolmente più silenziosa di quella del rivale.