IZ0FIB:
Sarà per il display, diverso da quelli della sua epoca, dal colore molto scuro, dalla posizione dei diversi comandi, manopole e tutte le sue funzioni, personalmente la trovo una radio con un fascino tutto suo.
Considerata da molti come la radio per chi ama fare dx e stare tanto tempo alla ricerca del segnalino che permette di avere un doppio ricevitore e doppio s-meter completamente indipendente, (cosa non molto frequente per l'epoca in cui è uscita)
Ci sono due versioni: FT1000MP Mark V con alimentatore separato e 200w come potenza massima in TX e la versione uscita dopo qualche anno con la sigla FT1000MP Mark V Field, con 100w in uscita alimentabile a 220V oppure a 13,8V con un normale alimentatore.
le due radio si comportano allo stesso modo. Non si percepiscono differenze nell'uso, (senza considerare le potenze diverse potenze in TX).
La versione da 200w ha un grande dissipatore sul coperchio superiore che si scalda molto che di fatto chiede di non esser coperto. Il calore prodotto dalla radio viene dissipato anche da una ventola radiale interna che entra in funzione molto di frequente dando, a mio personale parere, notevole fastidio.
La versione da 100w è praticamente esente da questi effetti di riscaldamento e dissipazione. Non ha alette sul coperchio esterno e la sua ventola di dissipazione, entra in funzione molto meno ed è notevolmente più silenziosa, quasi inavvertibile.
In ogni caso il loro funzionamento in RX è spettacolare. In SSB permettono di avere una ricezione calda e profonda e dare anche una modulazione in TX molto piacevole. Consiglio però di non usare il suo microfono palmare in dotazione. Ho trovato ottimi risultati con MD100, ma ancora meglio con MD200.
Per togliere gli eventuali disturbi si può usare l'NR, (in 4 posizioni: A, B, C, D), IDBT, il VRF, notch o NB.
Personalmente poco piacevole avere una lettura della potenza con un fondo scala di 400w quando la radio al massimo ha una potenza di 100w.
Nella versione da 200w, il suo swr-meter dava sempre una lettura non precisa indicando anche 1,3 o 1,5 anche se si disponeva di antenne perfettamente accordate, o si faceva uso del suo accordatore.
Ci sono alcuni casi in cui si è dovuto intervenire alla sostituzione del tubo di illuminazione. In rete si trovano sistemi per la sostituzione dello stesso con altri con led ed avere una maggiore illuminazione ed efficienza.
IZ0FIB:
Yaesu FT1000 Mark V vs Yaesu FT2000D
La prova è stata fatta solo in SSB su diverse bande.
Per avere un test più obiettivo possibile ho operato in questo modo.
1000 mark V
La pulizia in ricezione sembra pressoché similare per le bande da 40 ai 10 metri.
Nella banda degli 80 metri, invece il mark V ha un piccolo vantaggio in più. Riesce a ricevere in maniera leggermente più pulita e con la sua ricezione un po’ più calda, permette di esser meno stancante anche sui segnalini piccoli.
Una grande differenza tra le radio sta nel VRF. Quello del mark V lavora in maniera migliore, interviene meglio è più efficace.
Il VRF dell’FT2000 non riesce ad essere incisivo come quello del mark V.
Molto valido anche l’IBDT del mark V. invece a suo vantaggio il FT2000 ha il countour, che richiede del tempo per riuscirlo a settarlo bene.
I notch automatici sembrano essere equivalenti.
Il mark V scalda abbastanza e questo richiede frequentemente l’intervento della ventola, la quale è non rumorosa, ma avvertibile.
Il FT2000 invece non scalda mai ed anche quando entra in funzione la ventola, questa è notevolmente più silenziosa di quella del rivale.